Due mesi dopo e ancora....

Sono già trascorsi due mesi e ancora porto con me tutto l’entusiasmo, le gioie e la forza che questa magnifica esperienza mi ha donato, ricordi indelebili che porterò sempre dentro di me.                                                                                                Credo che ogni rover e scolta conosca quel rapporto particolare, quasi primitivo direi, che le uscite scout permettono di ritrovare con se stessi, con il prossimo e con la natura. Forse la neve, il freddo, le rigide condizioni climatiche e il duro cammino hanno fatto sì che questo rapporto si svelasse nella sua totale semplicità e autenticità più di ogni altra volta.

Ho potuto riscoprire una profonda intimità con la natura, oggi purtroppo soppressa dalla scontata quotidianità che ci attanaglia; un magnifico mondo fatto di distese bianche, alberi innevati, aria di montagna, animali in letargo: luoghi dominati dalla pace e dalla serenità più assoluta. Ho potuto godere della pienezza delle atmosfere, dei silenzi e di ogni istante, anche di quelli più sciocchi come il sentire sul mio viso posarsi soffici fiocchi di neve o il camminare a fianco delle cime innevate degli alberi: istanti che nella loro banalità ti fanno gioire e ti arricchiscono. La dura strada e la fatica hanno messo a nudo la vera personalità di ognuno, facendo cadere ogni maschera: è a quel punto che impari a conoscere più te stesso e i tuoi compagni. Ti rendi conto di chi è pronto ad aiutarti senza alcun tornaconto, di chi è disposto a caricarsi qualcosa in più nello zaino, di chi sa apprezzarti nella tua semplicità, di chi veramente hai accanto.

Ringrazio ogni persona del gruppo perché in modo diverso ha contribuito ad arricchire quest’esperienza e a renderla speciale. E un ringraziamento particolare lo rivolgo ai capi che con competenza e responsabilità ci hanno permesso di vivere intensamente questi giorni, invitandoci ad assaporare la semplicità di ogni gesto e di ogni presenza.                                                                                                                      

 

30/04/10                                                                                                
 
  Silvana Oliveri