La salita è dura ma il panorama è spettacolare

Stasera i miei pensieri si sn affogati x l'ennesina volta nel ricordo del campo per questo finalmente ho deciso di scrivere cosa ho provato.

Tutto inziò con la proposta del mio capo... Francesca vuoi andare al campo di specializzazione? la mia risposta è stata siii! Si sono pronta a mettere lo zaino in spalla e partire x una nuova avventura ne ho proprio bisogno!

Non mi aspettavo nulla, nulla di tutto ciò che è accaduto,nulla di così spettacolare.

Non credevo ke la natura mia avrebbe dato tanto.

Per 4 giorni mi sono sentita libera, libera di tutto ciò ke per me era indispensabile.

Libera in mezzo alla natura selvaggia dell'Etna, eravamo io e il mio zaino a lottare con i miei limiti,limiti ke già avevo pensato di aver raggiunto già al 1 gg.

I pensieri e la paura di non farcela si affogavano nel bianco, la fatica si faceva sentire passo dopo passo.

 

Il mio orgoglio e la mia testardaggine mi dicevano ke dovevo farcela con le mie forze senza aiuto, perchè il mio limite non era quello.

E' stata davvero una bella sensazione camminare sulla neve ascoltare e osservare tutto ciò ke la natura di bello ci ha donato.

Non posso mica dimenticare chi ha camminato con me. 

Angela: la capa cantiere =) quella ke ho chiamato alle 3 di notte x venire a prenderci alla stazione, quella che mi ripeteva durante il cammino dai francesca non manca molto

Alex: il nostro navigatore umano insieme a Davide

Davide: lo spacciatore di integratori colui ke mi ha dopato dal 2 gg tanto ke dal secondo giorno sembravo un razzo =) ahahahha

Padre Ettore: così ci voleva far credere di essere Padre,sempre allegro è solare

Padre Orazio: Padre in tutti i sensi, colui che ci ha dato consigli dal primo gg, colui che portava il fazzolettone al collo con molta cura.

Chiara: ragazza molto solare e simpatica pronta sempre a mettersi in gioco

Questo era lo staff,semplici persone che hanno donato se stessi a noi,dandoci lezioni di vita, insegnandoci molte tecniche dello scoutismo.

Poi ci sono loro i mei fratelli quelli ke sembrava già di conoscerli: luca il canterino e andrea il chitarrista,davide ops danieleee e silvia con i blanconciniiii,giuseppe il mastro cantiere,davide con le sue fantastiche canzoncine mattutine, luigi quello ke nn smetteva di dire cazzate,giuseppe e salvatore i romani taciturni che si dedicavano al cucinare e poi c'è enrico il farabrutto il protettore delle scolte. Non ho dimenticato nessuno e non vi dimenticherò mai ragazzi siete stati davvero tutti speciali ognuno di voi a mostrato il meglio di sè. E non mi rimane che dirvi grazie x la bellissima avventura trascorsa insieme a voi, non vedo l'ora di rivedervi tutti quanti.

 

Francesca C.